La cucina tipica emiliana, nel nostro ristorante

cucina tipica emiliana

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Se pensiamo all’Italia, una delle prime cose che ci vengono in mente è il cibo. Ovunque nel mondo ci conoscono per la nostra pizza, gli spaghetti, le lasagne… Ma la verità è che ogni regione d’Italia ha le sue particolarità. Ogni luogo si fa conoscere per i suoi piatti tipici, per i suoi sapori e per le sue ricette. La cucina tipica emiliana è certamente una delle più note e amate.

Dal primo al dolce, ma anche curando antipasti e sfiziosità varie, al centro della nostra Penisola troviamo l’Emilia-Romagna, che con le sue prelibatezze culinarie fa sempre contenti tutti i turisti e, ovviamente, i residenti. Insomma, come si può non amare un bel piatto di tortellini? Ma non solo. Vediamo quali sono i piatti da ordinare assolutamente se si decide di andare in Emilia, dall’antipasto al dolce.

Aperitivo con i piatti tipici emiliani: Gnocco fritto e Tigelle

Se vi trovate nelle terre emiliane e volete fermarvi a fare un aperitivo in piazza mentre il sole tramonta, dovete sapere che quasi sicuramente mangerete così tanto da non dover programmare più la cena! Già, questo accade perché la bontà conquista. Tra l’altro, quando si tratta di aperitivi in zona, non mancano lo gnocco fritto e le tigelle con i salumi.

Lo gnocco fritto viene preparato con farina, acqua, sale, latte e strutto. Viene fritto e servito con formaggi tipici, salumi e, talvolta, con lardo e burrata. Le tigelle sono invece preparate con farina, acqua, strutto e lievito di birra. Di solito, viene servito un piatto unico con tutte queste specialità… ed è davvero sostanzioso e sfizioso!

Cucina tipica emiliana: i primi piatti eccezionali

Se invece volete fermarvi a pranzo per gustare un bel primo, avrete sicuramente l’imbarazzo della scelta. In primis, è impossibile non nominare i rinomati tortelli, con la loro forma arrotondata e sempre ben ripieni. Il ripieno cambia in base alla zona della regione in cui andiamo, ma i più conosciuti sono i tortelli con erbette e ricotta, patate o zucca e amaretti. La pasta dei tortelli è, ovviamente, fresca e tirata a mano come vuole la tradizione.

L’altro primo che non può mancare sulle tavole della cucina tipica emiliana è un bel piatto di anolini o cappelletti. Anche questa è pasta fresca tirata a mano, ripiena di carne, formaggio o pane. Spesso i cappelletti si cucinano in brodo, ma si possono preparare anche con un sugo al pomodoro. Cambiano aspetto in base al luogo in cui andiamo, da più piccoli a più rotondi, ma sempre gustosissimi.

Altre sfiziosità emiliane da non perdere assolutamente

Se invece state camminando e volete prendervi qualcosa da mangiare al volo, puntate sull’erbazzone. Si tratta di un tortino salato con bietola, uova, cipolla e parmigiano reggiano. Spesso si inserisce nei brunch domenicali o per colazione, e può essere un buon sostituto al solito panino da portarsi in viaggio o nelle escursioni.

Per quanto riguarda i dolci, la torta Tenerina, a base di cioccolato, uova, burro e farina, è proprio tenera come dice lo stesso nome! Per gli amanti dei dolci al cioccolato, si può abbinare ad una pausa caffè o con il tè delle cinque. Molto famosa è anche la torta Barozzi, preparata con mandorle, cacao e caffè… anche se la ricetta originale non è mai stata svelata!

Agriturismo e prodotti emiliani da provare subito!

Abbiamo visto alcune delle pietanze più amate della cucina tipica emiliana. Adesso, però, pensate di legare ad una buona cucina una location bella e rilassante, con giardino e vino della zona. Beh, non è così impossibile! Organizzare una bella vacanza o un weekend nelle campagne è l’ideale per le coppie, le famiglie e le aziende in trasferta. Nel nostro agriturismo, vi offriamo camere di qualità e tutto il meglio della cucina tipica emiliana e del nostro territorio… Vi aspettiamo!