La storia dei tortelli e la nostra pasta fresca fatta a mano

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La pasta fresca fatta a mano è una delle specialità più amate e conosciute dell’Emilia Romagna. La sua storia affonda le radici nel passato e rappresenta un’arte culinaria tramandata di generazione in generazione. Ma come nasce la nostra pasta fresca e, più in particolare, qual è la storia dei tortelli

Un alimento dalle antiche origini

Quella della pasta fresca fatta a mano è una tradizione culinaria antica, da tempo diffusa in tutta l’Emilia Romagna e anche nel resto d’Italia. Si pensa che nacque molti secoli prima della nascita di Gesù, proprio perché i popoli dei Greci e degli Etruschi preparavano e consumavano pietanze che possiamo definire antenate della nostra pasta fresca. Con il termine greco “laganon” si va infatti ad indicare un grande foglio di pasta che veniva tagliato in sottili strisce. Da esso deriva la parola latina “laganum” che poi ha dato origine alla parola “lasagne”.

Nel corso dei secoli la pasta fresca fatta a mano è diventata una vera e propria arte culinaria tramandata di generazione in generazione attraverso le famiglie emiliane. Oggi la pasta fresca è un simbolo della cucina emiliana e rappresenta un’esperienza gastronomica unica che va assolutamente provata. Ma qual è la storia dei tortelli?

Un’antica leggenda ci racconta che questa pietanza è nata a Castelfranco Emilia. Il proprietario di una locanda di paese sbirciò dal buco della serratura della cucina e vide in sala una nobildonna molto bella. Il suo ombelico lo colpì a tal punto che scatenò in lui una vera e propria ispirazione culinaria. Questa ispirazione portò alla nascita del tortellino. Qualunque sia la verità, è utile sapere che questa pasta fresca viene nominata in una pergamena del 1112 e nel 1169 in una bolla di Papa Alessandro III.

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Come si prepara la pasta fresca fatta a mano

Oggi come oggi la pasta fresca è ancora semplice, genuina e al tempo stesso gustosa. La sua preparazione richiede pochi ingredienti e molta pazienza. La ricetta base prevede infatti tre alimenti: farina, uova e sale. La farina va setacciata su una spianatoia, creando una fontana al centro. Le uova vanno sbattute e aggiunte al centro della fontana insieme al sale. Dopodiché si iniziano a mescolare gli ingredienti con una forchetta, amalgamando la farina fino a creare un impasto omogeneo. A questo punto, si deve lavorare l’impasto con le mani e arrivare ad ottenere una pasta liscia ed elastica. 

Dopo aver fatto riposare l’impasto per almeno 30 minuti, si può passare alla stesura con il matterello o con la macchina per la pasta. Successivamente si potrà andare a formare la tipologia di pasta fresca fatta a mano desiderata, con o senza ripieno.

La pasta fresca fatta a mano nella cucina del nostro ristorante

Che si tratti di tortelli o tagliatelle, noi dell’Agriturismo La Brezza preferiamo preparare ogni volta la pasta fresca a mano, usando ingredienti genuini e di prima scelta. Quando si tratta dei tortelli, prepariamo sempre un ripieno a base di alimenti del territorio e ortaggi di stagione… Amiamo proporre tantissime specialità culinarie emiliane agli ospiti del nostro agriturismo e del nostro ristorante in provincia di Reggio Emilia. Vi è venuta voglia di assaporare la nostra pasta fresca fatta a mano? Vi aspettiamo!