51.430 ettari di cui quasi 15 mila coltivati con uva bianca e oltre 36 mila con uva nera: questi sono i numeri dei vitigni che permettono di dare vita ai numerosi vini dell’Emilia-Romagna. Se vi è capitato di visitare la nostra regione, vi sarete sicuramente accorti che presenta una geografia abbastanza omogenea, che si alterna tra pianura e appennino. Tuttavia, è bene che sappiate che per quanto riguarda la coltivazione della vite, il nostro territorio presenta numerose differenze.
Questo ci permette di avere a disposizione dei vini unici, freschi e frizzanti, amabili e corposi quanto basta. Potete dividere i vitigni dell’Emilia-Romagna in due macro aree: i vitigni emiliani e quelli romagnoli. In questo articolo vi parleremo di tutto ciò che di meglio la nostra regione offre quando si tratta di vino.
I colli di Parma
Forse non sapete che lungo i colli di Parma il vino ha una tradizione antichissima. Viene infatti prodotto fin dall’epoca napoleonica. A cavallo tra il XVIII e il XIX secolo sono stati impiantati i primi vitigni. Se desiderate fare una gita nella zona potrete assaggiare vini dell’Emilia-Romagna molto diversi, tra cui la Malvasia di Candia, Il Pinot nero, il Pinot grigio e non solo.
I colli piacentini
Se pensate che la tradizione vinicola della provincia di Parma sia molto antica, dovete sapere che sui colli piacentini i primi a coltivare la vite sono stati gli Etruschi. I secoli di coltivazione hanno dato vita a ben 16 vitigni DOC. Gran parte dei vitigni sono dedicati alle uve Barbera e Bonarda che si uniscono nel Gutturnio, il rosso DOC più celebre della zona, nonché uno dei più amati vini dell’Emilia-Romagna.
La zona di Reggio Emilia
Se pensate all’Emilia vi verrà sicuramente in mente il Lambrusco. I vitigni da cui viene prodotto questo vino, inizialmente svalutato, hanno origine a Reggio Emilia. Qui vengono coltivate anche le viti Ancellotta, Marzemino e Malvasia.
Ferrara e Ravenna
Sempre parlando di vitigni e vini dell’Emilia-Romagna, si arriva a Ferrara e Ravenna. In queste zone troverete i particolarissimi vitigni della sabbia. Il più celebre dei vini ottenuti da queste uve è il Fortana, un vino fresco e unico nel suo genere. Gli altri vitigni che potete trovare in zona danno origine ai Merlot, al Sauvignon e al bianco nato dall’incontro di Trebbiano romagnolo, Malvasia di Candia e Sauvignon.
Altri vitigni e vini dell’Emilia-Romagna
Grazie ad altri vitigni vengono realizzati dei vini bianchi di grande pregio come il Montuni, il Pignoletto e il Bianco. Parlando di vitigni romagnoli non vi possiamo non ricordare il Sangiovese: il celebre rosso dal colore vivo, morbido e fresco. Nella Zona di Faenza ci sono i vigneti dell’Albana, che dà origine a un vino con un duplice gusto. In certe occasioni, infatti, si può gustare a fine pasto mentre si assapora un dolce. In altre è possibile abbinarlo ai cappelletti ripieni al formaggio…
Anche noi dell’Agriturismo La Brezza amiamo i numerosi vini dell’Emilia-Romagna. Proprio per questo ci impegniamo ogni giorno ad offrire i migliori nel nostro ristorante e all’interno della nostra enoteca. In più, grazie al nostro vigneto di due ettari e mezzo, produciamo ottimi vini Lambrusco e Malvasia. Che ne dite di venire a degustarli?
