La cucina casareccia emiliana ha da tempo varcato i confini della nostra regione. Tuttavia, per gustare i sapori autentici, la soluzione migliore è sempre quella di fare un bel viaggio o una gita in Emilia-Romagna. Ci sono tanti piatti da assaporare e alcune persone li preparano ancora come facevano i nostri nonni, senza dimenticare qualche ingrediente segreto! Con questi buoni presupposti, andiamo a scoprire quali sono le pietanze da non perdere per chi si trova in vacanza in Emilia-Romagna.
Iniziamo dagli antipasti: dai salumi allo gnocco fritto
Tra i più amati antipasti della cucina casareccia emiliana troviamo chiaramente i salumi e i formaggi del nostro territorio. Serviti su un bel tagliere, al fianco di un bel calice di vino, fanno sempre un grande effetto. Quando poi li assaggiamo, l’esperienza culinaria inizia davvero!
Chiaramente, è importante che i salumi e i formaggi vengano selezionati con attenzione, prediligendo le aziende che scelgono con cura le proprie materie prime. Se poi le realtà scelte seguono ancora le procedure di produzione più tradizionali, i componenti del tagliere saranno ancor più deliziosi e autentici!
Quali alimenti bisogna portare in tavola?
La coppa, la mortadella e il prosciutto di Parma, al fianco del Parmigiano Reggiano, del Pecorino dell’Appennino Reggiano e, perché no, anche di una bella porzione di Squacquerone. Questo bel tagliere potrà sposarsi alla perfezione con alcune pietanze tipiche della cucina casareccia emiliana, come le tigelle e lo gnocco fritto.
Le tigelle si presentano come piccoli panini rotondi da farcire a piacere. Lo gnocco fritto viene preparato con una pasta di pane un po’ particolare, che viene fritta e poi farcita anch’essa a piacere. Insomma, una vera e propria bontà!
Cucina casareccia emiliana: altri antipasti da assaporare durante i vostri viaggi
Se salumi, formaggi, tigelle e gnocco fritto vi dovessero conquistare, vi suggeriamo comunque di non fermarvi. Infatti, dovreste di certo continuare il vostro viaggio culinario alla scoperta di tutte le bontà della cucina casareccia emiliana! Tra gli altri antipasti da non perdere, vi consigliamo la polenta con le vongole, preparata soprattutto nelle località della Riviera.
In questa zona troverete molto facilmente anche la famosa e golosa piadina romagnola, farcita in tanti modi diversi. In alcune zone della Riviera, la piadina diventa “piadizza”. In pratica, si tratta di una piadina condita proprio come se fosse una pizza. Buona e saziante! Naturalmente, in base alla porzione, ogni antipasto può diventare persino un gustoso pranzo o una golosa cena.
I primi e i secondi piatti da gustare al più presto
Ogni viaggio in Emilia-Romagna dovrebbe portarvi ad assaporare almeno uno dei più gustosi primi piatti della cucina casareccia emiliana. Provate ad assaggiare le lasagne alla Bolognese o le tagliatelle al ragù preparate in maniera tradizionale, seguendo i consigli delle massaie legate alle ricette di una volta… Non ve ne pentirete! Lo stesso vale per gli strozzapreti, conditi sempre con il ragù oppure con il sugo di canocchie o alla salsiccia, e per i tortellini in brodo!
Anche per quanto riguarda i secondi piatti, la cucina casareccia emiliana porta in tavola pietanze uniche nel loro genere. Tra questi troviamo sicuramente il coniglio in porchetta (carne di coniglio farcita con erbe aromatiche, arrotolata e chiusa con lo spago), ma anche l’anguilla alla Ferrarese e lo stracotto di manzo. Non dimenticate inoltre di assaporare un bel brodetto di pesce…
E quali sono i dolci tipici proposti dalla cucina casareccia emiliana?
Dei dessert vi parleremo un’altra volta, in quanto meritano proprio tutta la nostra attenzione! Nel frattempo, potrete assaggiarne alcuni nel nostro agriturismo, insieme a tanti altri piatti tipici della cucina casareccia emiliana. Vi aspettiamo!