La Contessa Matilde di Canossa è stata una figura emblematica nelle lotte che hanno visto contrapporsi Papato e Impero. Andiamo a conoscere qualche dettaglio della storia e a vedere quali sono i luoghi da visitare che riguardano la vita della nota Contessa.
Una mediatrice essenziale
La Contessa Matilde di Canossa o, meglio ancora, Matilde di Toscana, nel 1076 entrò in possesso di un’ampia area del territorio italiano, che comprendeva l’Emilia-Romagna, la Lombardia e la Toscana. Al centro del suo dominio c’era Canossa. La donna fu un’instancabile mediatrice tra Papato e Impero, sebbene fosse apertamente schierata a difesa di Papa Gregorio VII.
Il Castello di Canossa rappresentò per lei una fortezza inespugnabile, ereditata dal padre Bonifacio marchese di Toscana. All’interno dell’edificio il Papa trovò protezione e riuscì anche a perdonare l’Imperatore Enrico IV che lo aveva scomunicato. Sotto questo punto di vista, l’intercessione di Matilde fu salvifica per l’Imperatore, che tra l’altro era suo cugino.
Tuttavia, la grande umiliazione inflitta a quest’ultimo divenne foriera di successivi attacchi bellici. Questi vennero scagliati non solo contro il Papa ma anche contro la stessa Contessa Matilde di Canossa, accusata di aver “leso sua maestà imperiale”.
La vittoria della Contessa Matilde di Canossa
Dal canto suo la Contessa schierò l’esercito che aveva a disposizione, riportando grandi vittorie sul cugino sempre più deciso a distruggere il suo dominio e, in particolare, ad espugnare Canossa. L’astuzia e la determinazione consentirono alla nobildonna di proteggere fino alla morte i suoi territori. Dopo l’ultima vittoria del 1084, la Contessa Matilde di Canossa passò alla storia come la donna che umiliò l’Imperatore, da cui nasce anche il detto “andare a Canossa”.
I luoghi che parlano di Matilde: Canossa e non solo
Diversamente dal significato della diffusa espressione metaforica, andare a Canossa potrebbe rivelarsi un piacere unico! La zona, tra i panorami e i resti del castello, è in grado di offrire esperienze indimenticabili. Vi suggeriamo di andare a visitare anche la roccaforte di Rossena, ma anche il Castello di Bianello (Quattro Castella – RE). Quest’ultimo è l’unica dimora della Contessa Matilde di Canossa che è rimasta integra nel tempo. In tutta la provincia di Reggio Emilia, ad esempio a Casina, a Carpineti e a Montecchio Emilia, sono dislocati tanti altri resti dei manieri appartenuti alla nobildonna.
Anche in altre province come Ferrara e Modena sono dislocati numerosi luoghi da visitare, all’interno dei quali vive ancora la storia della Contessa Matilde di Canossa.
Un weekend nelle terre della Contessa Matilde di Canossa
Se volete passare un weekend nelle terre della Contessa, sappiate che avete avuto un’ottima idea. Infatti, tutta la zona potrà offrirvi sensazioni speciali e la possibilità di assaporare tanti prodotti e piatti tipici del territorio.
La nostra regione è pronta a stupirvi in ogni aspetto e non solo per quanto riguarda le terre della Contessa Matilde di Canossa. Perciò, non vi resta che prenotare il vostro pernottamento nel nostro agriturismo in provincia di Reggio Emilia. Nella nostra struttura ricettiva potrete rilassarvi in modo eccellente, dormire bene e mangiare ancora meglio. Vi aspettiamo all’Agriturismo La Brezza!